La notizia migliore che potevamo ricevere: il cioccolato (fondente) non solo Ăš buono, ma Ăš un ottimo aiuto per il nostro benessere psicofisico.I cibi che danno benessere
Spesso chi Ăš costretto a mettersi a dieta sostiene, sconsolato, che la maggior parte dei cibi e delle bevande piĂč buoni al palato siano in realtĂ cattivi per lâorganismo e la psiche, e che perciĂČ si stia aprendo per lui una vita di sole rinunce.
In realtĂ non Ăš cosĂŹ anzi, sono molti gli alimenti ghiotti considerati benefici dal punto di vista nutrizionale (ovviamente se consumati con moderazione).
Prendiamo le ciliegie, per esempio, che danno energia pur contenendo poche calorie, e alle quali si riconoscono proprietĂ antinfiammatorie, antivirali e antibatteriche. Oppure tutta la frutta seccaâââche combatte insonnia e stanchezzaâââe, tra questa, in particolare le noci, che ripuliscono il sangue e difendono il cuore. E, infine, il vino rosso, ricco di polifenoli, che aiutano la circolazione sanguigna.
Gli studi degli alimentaristi insomma sono in grado di âconsolarciâ. Ma câĂš un alimento per il quale siamo particolarmente grati agli scienziati e alle loro scoperte: il cioccolato fondente!
La composizione del cioccolato
Le ragioni per le quali il cioccolato fondente Ăš stato inserito tra gli alimenti benefici risiedono nella sua composizione chimica. Ă costituito da cacao, burro di cacao e zucchero, ma sono soprattutto i primi due, i piĂč âinteressantiâ per il nostro organismo.
Nel cacao sono contenute oltre 400 sostanze diverse, tra queste:
· il fosforo (micronutriente fondamentale per le ossa e il cervello) e il potassio (oligoelemento presente nei liquidi intracellulari, importante nella trasmissione dellâimpulso nervoso o nella contrazione muscolare, in particolare cardiaca);
· il triptofano, un aminoacido cui sarebbe dâattribuire il potere antidepressivo del cioccolato;
· una serie di sostanze simili alle endorfine, che favoriscono eccitazione e buonumore;
· i polifenoli: antiossidanti vasodilatatori che combattono i radicali liberi e, come quelli contenuti nel vino rosso, svolgono azione protettiva contro le malattie cardiovascolari.
Quanto al burro di cacaoâââottenuto per spremitura a caldo e filtrazione dei semi contenuti nelle fave di cacaoâââcontiene acidi grassi monoinsaturi, come lâacido oleico e linoleico, alleati del sistema cardiovascolare e del sistema nervoso.
Lâormone del buonumore
Tornando allâeffetto antidepressivo del cioccolato, cerchiamo di capire da che cosa deriva.
Il cacaoâââdicevamoâââcontiene triptofano, un aminoacido essenziale coinvolto nella sintesi della serotonina. Questâultima Ăš un neurotrasmettitore noto come lâormone del buonumore, e interviene anche nel controllo dellâappetito, nella riduzione del dolore e nellâaccresciuto senso di benessere che fa seguito a una sana attivitĂ fisica.
Cioccolato e sport
A proposito di attivitĂ fisica e tono muscolare, Ăš provato che i polifenoli ne favoriscano il recupero, anche in caso di forti stress di origine traumatica. Uno studio effettuato presso lâuniversitĂ di San Diego inoltre ha rilevato che, tra le sostanze antiossidanti del cacao, lâepicatechina avrebbe la capacitĂ di aumentare la resistenza allo sforzo e quindi migliorare il rendimento dellâatleta.
In caso di dieta ipocalorica
E le buone notizie non finiscono qui: un quadratino di cioccolato fondente contiene solo 22 calorie! Quindi, se non ne ingeriamo quantitĂ eccessive, non fa ingrassare, anzi ci aiuta a mantenere la dieta perchĂ© lâassunzione di una minima quantitĂ combatte gli attacchi di fame improvvisi, che sono tra i veri responsabili dellâaumento di peso.