I legumi sono un ingrediente indispensabile della dieta mediterranea. Cuocerli con la pentola a pressione vi consentirà di introdurli più facilmente nella vostra alimentazione quotidiana.
Un concentrato di proprietà nutrizionali racchiuso in un baccello di piccole dimensioni: i legumi sono un alleato prezioso per la salute di grandi e piccini. La dieta mediterranea suggerisce di consumarli almeno tre volte a settimana, cercando ovviamente di scegliere di volta in volta una qualità diversa.
Tra le tipologie più utilizzate sicuramente le più diffuse sono: i fagioli - borlotti, cannellini, spagnoli, neri - i ceci, le lenticchie, le fave, i piselli, la soia e le cicerchie. Quale che sia la vostra preferenza, il minimo comun denominatore che contraddistingue i legumi è il fatto di essere delle preziose fonti di proteine vegetali “buone”, da consumare come valido sostituto della carne, soprattutto se si sta seguendo un regime alimentare vegetariano o vegano.
Ma non finisce qui: i legumi infatti sono un ingrediente davvero versatile e possono essere utilizzati per la realizzazione di numerosissime ricette, dai primi piatti – con la preparazione di zuppe o minestre – a sfiziosi contorni a base di verdure e spezie.
L’unico aspetto che potrebbe disincentivarne il consumo frequente è il tempo richiesto per la preparazione e la cottura di questi alimenti. Cucinare i legumi è un’operazione lenta e delicata che richiede pazienza ed attenzione.
Anche se potreste essere facilmente tentati dall’acquistare barattoli di legumi precotti, sicuramente la scelta di utilizzarli secchi o freschi è quella migliore dal punto di vista nutrizionale. Per non disperdere le sostanze benefiche durante la cottura è inoltre necessario cuocere i legumi partendo da acqua fredda in modo da farli scaldare poco alla volta senza eccessivi sbalzi di temperatura.
Per prima cosa però, occorrerà mettere in ammollo i vostri legumi – soprattutto se si tratta di fagioli e ceci- per un’intera notte prima di cucinarli, in modo che il baccello reidratandosi cuocerà in minor tempo. Il segreto per mantenere intatte tutte le proprietà nutrizionali è cercare di ridurre il più possibile i tempi di cottura.
Le alternative possibili per ottenere questo risultato sono sostanzialmente due: prolungare i tempi di ammollo o scegliere la cottura con la pentola a pressione. Quest’ultima opzione vi consentirà di risparmiare tempo e fatica, dimezzando i tempi di cottura e di conseguenza limitando la perdita dei principi nutritivi. La cottura con la pentola a pressione, infatti, sfruttando la conservazione del vapore acqueo vi consentirà di cucinare i cibi in minore tempo e utilizzando meno liquidi.
Se di norma si richiede almeno il triplo di acqua rispetto al volume dei legumi secchi (dovendo in ogni caso coprire la superficie di almeno 3 cm) con la pentola a pressione potrete utilizzare la metà dell’acqua e raggiungere la temperatura ottimale di cottura – intorno agli 80° - in un brevissimo lasso di tempo.
Unica accortezza che dovrete seguire nella cottura con la pentola a pressione è quello di non esagerare con la quantità dei legumi utilizzati, facendo attenzione a rimanere sempre sotto la tacca indicata all’interno: la “schiumetta” tipica che si formerà sulla superfice dell’acqua, infatti, aumentando il volume del liquido, potrebbe ostruire la valvola di esercizio della pentola con il rischio di compromettere la perfetta cottura dei legumi.
Ulteriore vantaggio di questo tipo di cottura è la perfetta conservazione ed esaltazione dei sapori e dei profumi che rimarranno perfettamente integri grazie alla minore dispersione dei sali minerali contenuti nei legumi.