Cosa c’è di più bello di una soleggiata domenica di primavera trascorsa all’aria aperta, circondati dalla natura, da buona compagnia e da cibo sano? Basta scegliere la giornata giusta, andare al mercato e seguire pochi semplici consigli per realizzare un menu semplice, da consumare sdraiati al sole, tra una chiacchiera e una risata fra amici.
La primavera è la regina delle primizie, un pullulare colorato di ortaggi tenerissimi, gustosi e ricchi di nutrienti; e sono tante le ricette che rendono omaggio a tanta abbondanza. Ma ce n’è una in particolare, figlia della tradizione culinaria laziale, che rappresenta l’emblema della cucina di primavera: la vignarola.
La ricetta della vignarola è semplicissima e scegliendo gli ortaggi giusti e il supporto più adatto si cucina in pochi semplici passi.
Scegliete le fave della grandezza di un polpastrello; carciofi romaneschi carnosi e dalle foglie brillanti; pisellini teneri e cipollotti dolci.
Gli ortaggi freschi di stagione non hanno bisogno di cotture prolungate, quindi optate per una padella in acciaio. Il fondo ad alto spessore consente al calore di diffondersi rapidamente e in maniera uniforme su tutto il fondo cuocendo i cibi alla perfezione.
Ingredienti per 4 persone:
1 kg di fave fresche da sgranare
1 kg di piselli freschi da sgranare
4 carciofi romaneschi
1 cipollotto
1/2 bicchiere di vino bianco secco
4 foglie di mentuccia
2 mestoli di brodo vegetale
1/2 limone
sale
pepe
olio extravergine di oliva
Eliminate il baccello a fave e piselli, sciacquate sotto acqua corrente e tenete da parte, separati perché hanno tempi di cottura leggermente diversi.
Dedicatevi alla pulizia dei carciofi. Eliminate le foglie esterne e dure staccandole; arrivati quasi al cuore tagliate la parte superiore della corona, spaccateli a metà, poi in quattro e se c’è della peluria interna eliminatela. Poneteli in ammollo in acqua e mezzo limone per evitare che si ossidino.
Sul fondo della padella versate un filo d’olio e il cipollotto tagliato sottile. Quando sfrigola ed è biondo unitevi i carciofi scolati e sciacquati, fate cuocere per due minuti e aggiungete le fave. Per ultimo i piselli. Fate saltare in padella a fiamma viva per un paio di minuti, sfumate con il vino bianco e quando l’alcol sarà evaporato abbassate la fiamma, aggiungete il brodo e lasciate cuocere coperto per 10 minuti.
Scoperchiate, aggiungete sale e pepe, finite il piatto con un altro filo d’olio e la mentuccia e lasciate raffreddare prima di riporre in un contenitore ermetico da asporto.
Per completare in dolcezza e semplicità il vostro pic-nic di primavera, preparate anche delle golose frittelle da servire a fine pasto con un po’ di miele e della frutta fresca. È la stagione delle fragole, delle ciliegie, delle albicocche e delle pesche… avete l’imbarazzo della scelta!
Utilizzate lo stesso supporto in acciaio, dopo averlo opportunamente lavato.
La ricetta delle frittelle
Ingredienti per 10 frittelle:
100 g di farina 00
200 ml di latte
1 uovo
10 g di zucchero di canna fino
5 g di lievito in polvere
1 pizzico di sale
1 noce di burro
4 cucchiai di miele di zagara
300 g di frutta fresca
Preparate la pastella mescolando la farina e l’uovo. Aggiungete il latte a filo, frustando bene per evitare la formazione di grumi. Aggiungete lo zucchero, il sale e il lievito. Coprite la ciotola con la pellicola e lasciate riposare per circa mezz’ora.
Ungete con il burro il fondo della padella, quando è ben caldo versate un mestolo di pastella di modo che si formi una frittella di circa 8 cm di diametro. Fate cuocere da un lato; quando è ben dorato giratela e fate cuocere dall’altro.
Quando è pronta mettete da parte su un piatto e ripetete l’operazione finché non avrete esaurito la pastella.
Guarnite con il miele, la frutta fresca, riponete in contenitore ermetico e godetevi il pic-nic, gli amici, la natura e il buon cibo!