Bastano pochi trucchi per sapere come cucinare il polpo senza che la carne diventi dura, facendolo diventare un ingrediente irrinunciabile della vostra cucina. Il polpo rappresenta la specie più magra della famiglia dei molluschi, per questo è molto indicato per chi segue una dieta ipocalorica. Pur essendo meno proteico rispetto ad altri pesci, è una fonte importante di vitamine e minerali come fosforo e calcio. Ma come cucinare il polpo senza errori? Ecco 4 consigli di cui fare tesoro.
Non c'è alcun bisogno di immergere il polpo in un calderone di acqua bollente. Basta farlo cuocere coperto e a fuoco lento su un tegame, con un filo d'olio, aglio e alloro. Se le ventose si attaccano alla padella, basterà aggiungere un po' d'acqua. Il polpo si cucinerà così lentamente nel brodo, che potrà poi essere aggiunto a una zuppa o usato come fondo di cottura per le patate.
Il polpo alla brace è una vera delizia, con la sua croccantezza e il suo sapore affumicato. Meglio però non posarlo direttamente sulla graticola: il calore sarebbe troppo violento e i tentacoli rischierebbero di bruciarsi. Usate una piastra in ghisa, posata sulla griglia del barbecue o, più semplicemente, una padella grill antiaderente sulla fiamma del fornello. Attenzione: il polpo va prima lessato.
La pentola a pressione è davvero lo strumento perfetto per cucinare al vapore il polpo e consumarlo in tutta la sua semplicità, con un filo di olio a crudo e qualche erba aromatica. Per polpi molto piccoli possono bastare 15 minuti in pentola a pressione, per quelli più grandi 25.
A fine cottura, meglio lasciare la pentola chiusa finché la pressione interna non è calata naturalmente. Durante questo periodo il polpo cuocerà ancora un po’, si imberrà dei suoi succhi e le fibre si inteneriranno ulteriormente.
Un altro strumento per cuocere al vapore pesci e molluschi è il cuociverdura, accessorio da abbinare a una casseruola che come la pentola a pressione esalta il gusto naturale di questi cibi.
Volete approfondire la cottura a pressione del polpo? Trovate tutti i dettagli in questo articolo. Se invece preferite la preparazione con la casseruola, vi consigliamo di provare i filetti di triglia al vapore farciti.
Ora che avete cucinato il vostro polpo, potrete renderlo la base di molti piatti, come per esempio un'insalata tiepida di polpo e patate, il carpaccio di polpo, il polpo in umido, quello alla galiziana o le fettuccine porcini e polpo.
1. La carne del polpo tende a indurirsi facilmente, ma è possibile evitare il problema lasciandolo congelare in freezer per una notte. Il freddo spezza le fibre del mollusco, rendendo il polipo più morbido e tenero.
2. Per esaltare il gusto e la morbidezza del polpo meglio non abbondare con condimenti e spezie: basterà un filo di olio a crudo, qualche goccia di limone e una spolverata di prezzemolo tritato.
3. Un ultimo avvertimento: a prescindere dalla dimensione, un polpo ha due file di ventose. Se ne vedete solo una, vuol dire che è un moscardino, meno saporito e meno tenero.
Se seguirete i nostri consigli, cucinare il polpo sarà semplice e il risultato impeccabile. Questo ingrediente si sposa molto bene non solo con le patate, ma anche con gli asparagi. Scoprite tutti i segreti per cuocerli a puntino nel nostro articolo blog dedicato.