Regola numero uno, il riso: Carnaroli. E non si discute. La seconda? La risottiera. Quella della Linea Patrimonio è l'ideale per preparare uno dei piatti tipici della nostra cucina. Sbucciate e tritate finemente la cipolla; fatela appassire a fuoco basso, un gioco da ragazzi grazie al corpo a 3 strati (Acciaio-Alluminio-Acciaio) che assicura una perfetta e omogenea diffusione del calore. Una volta cotta la cipolla, aggiungete del burro e lasciate soffriggere pochi istanti.
Intanto, in una casseruola mettete sulla fiamma il brodo (cipolla, carota e sedano, o con un dado granulato se avete poco tempo). Questa sarà la base per cuocere il vostro risotto. Fate rosolare il riso tostandolo leggermente prima di aggiungere il brodo che, man a mano, lo farà cuocere. Il rivestimento interno in acciaio isolante impedirà che il risotto si attacchi. Il calore e l'umidità interna si manterranno grazie al coperchio in legno di ciliegio.
La fusione dei 2 metalli permetterà un’ottimale diffusione del calore lungo tutta la superficie. Assicuratevi che la cottura proceda per il meglio mescolando il riso e quando è quasi cotto aggiungete lo zafferano, un po' di grana e il burro per mantecare. Un'accortezza: se avete preparato un brodo leggero, potete aggiungere un po' di sale.