Lo spreco del cibo è un problema globale che coinvolge ogni anello della filiera alimentare, dalla produzione al consumo domestico. In Italia, circa 8,1 miliardi di euro di cibo vengono buttati via ogni anno, un danno sociale, economico e ambientale che richiede attenzione. Tuttavia, ridurre il cibo sprecato è possibile con piccoli gesti quotidiani. In questo articolo esploreremo i numeri del food waste, l'impatto dello scarto alimentare e come ridurlo a partire dalle nostre abitudini domestiche.
Food waste: lo spreco del cibo in numeri
Lo spreco del cibo rappresenta una delle più gravi emergenze globali, sia in termini sociali ed economici che ambientali. Secondo il Food Waste Index Report 2024 di UNEP e WRAP, nel 2022 sono stati generati rifiuti alimentari per 1,05 miliardi di tonnellate, quasi un quinto di tutto il cibo a disposizione dei consumatori, pari a 132 chilogrammi pro capite. In termini economici, lo spreco alimentare mondiale costa circa 936 miliardi di dollari ogni anno.
In Italia, il problema è altrettanto allarmante. Ogni cittadino italiano spreca in media 65 kg di cibo all'anno, il che porta a un totale di circa 8,1 miliardi di euro di cibo sprecato a livello nazionale. Questo equivale a circa 15 miliardi di pasti buttati via, con gravi ripercussioni sul bilancio familiare e sull'ambiente. Circa il 25% dello spreco avviene a livello domestico, il che significa che le famiglie hanno un ruolo chiave nel ridurre gli scarti alimentari.
La giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, che si celebra ogni anno il 5 febbraio, è un'occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica su questa crisi globale e incoraggiare iniziative per ridurre lo scarto alimentare.
I consigli per non sprecare il cibo in casa
Uno dei modi più efficaci per ridurre il cibo sprecato è partire dalle nostre abitudini domestiche. Con un po' di organizzazione e creatività, ognuno di noi può fare molto per ridurre gli scarti alimentari e limitare gli eccessi. Ecco alcuni suggerimenti utili per ridurre gli sprechi e vivere in modo più sostenibile.
Pianifica la spesa in modo intelligente
Una delle principali cause di spreco di cibo è l’acquisto impulsivo o non pianificato: spesso ci lasciamo tentare da offerte o compriamo quantità eccessive di cibo che non riusciamo a consumare in tempo. La soluzione è semplice: pianificare i pasti e fare una lista della spesa basata su ciò che davvero ci serve. Prima di andare al supermercato, controlla cosa hai già in dispensa e nel frigorifero, così da evitare acquisti superflui.
Una spesa pianificata non solo ti permette di risparmiare denaro, ma aiuta anche a ridurre lo scarto alimentare. Anche le porzioni vanno tenute sotto controllo: meglio comprare quantità moderate di cibo e fare la spesa più frequentemente, piuttosto che riempire la dispensa con prodotti che rischiano di andare a male.
Conserva in frigo gli avanzi e non dimenticartene
Un altro dei principali motivi per cui il cibo viene sprecato è la cattiva gestione degli avanzi. Molte volte ci dimentichiamo di ciò che abbiamo in frigo, e gli alimenti finiscono per andare a male. Per evitare questo problema, è fondamentale organizzare bene il frigorifero: conserva gli avanzi in contenitori trasparenti, così da poterli vedere facilmente, e utilizza etichette per segnare la data di conservazione.
Un altro trucco è dedicare un giorno a settimana alla preparazione di piatti con ciò che è rimasto in frigo, creando una "giornata degli avanzi" che permetta di ridurre gli sprechi.
Organizza il frigo in modo efficiente
Lo spreco di cibo dipende anche dalla cattiva gestione degli alimenti nel frigorifero. Un trucco efficace per evitare che il cibo scada o venga dimenticato è “prendere in prestito” dalla grande distribuzione il principio FIFO (First In, First Out), cioè consumare prima i prodotti che sono stati acquistati o aperti per primi. Posiziona quindi gli alimenti con scadenza ravvicinata nella parte anteriore del frigo, in modo che siano ben visibili e facilmente accessibili.
Un'altra strategia utile è suddividere il frigorifero in sezioni dedicate, riservando uno spazio per gli avanzi. Così facendo, sarai costantemente consapevole di cosa c’è in frigo, riducendo il rischio di cibo sprecato.
Sfrutta il congelatore
Congelare gli alimenti è un metodo molto efficace per ridurre gli scarti alimentari e conservare il cibo più a lungo. Molti alimenti possono essere congelati senza perdere le loro proprietà nutritive: non solo carne e pesce, ma anche verdure, pane e frutta. Ricorda di etichettare ogni contenitore o sacchetto con la data di congelamento, così da evitare di dimenticare gli alimenti nel congelatore per troppo tempo.
Anche i piatti già cucinati possono essere congelati e consumati successivamente. Questo ti permetterà non solo di evitare lo spreco di cibo, ma anche di avere pasti pronti quando hai poco tempo per cucinare.
Usa le ricette svuota-frigo con cadenza regolare
Le ricette svuota-frigo sono un ottimo strumento per combattere lo spreco alimentare. Spesso si pensa che cucinare piatti gustosi richieda ingredienti freschi e ricercati, ma in realtà anche gli avanzi possono diventare la base di piatti deliziosi e nutrienti. Verdure rimaste, pane raffermo, carne cotta o riso del giorno prima possono trasformarsi in zuppe, frittate, torte salate o insalate ricche. La creatività in cucina è la chiave per utilizzare al meglio quello che abbiamo a disposizione e ridurre gli eccessi.
Un supporto perfetto in questo contesto sono le padelle della linea Ingenio Vivissima di Lagostina, realizzata con materiali riciclati al 100%* permette una riduzione dell'impatto ambientale e grazie con il loro manico rimovibile Ingenio ti permettono di utilizzare la stessa padella per diverse preparazioni, facilitando il passaggio dal piano di cottura al forno e poi alla conservazione in frigo o congelatore. Inoltre, grazie alla tecnologia Thermo-Signal®, saprai sempre quando la padella ha raggiunto la temperatura ideale per iniziare a cucinare, ottenendo risultati perfetti anche con gli avanzi, senza sprechi.
*I materiali riciclati rappresentano almeno il 77% del prodotto totale